I video e L'Isola Amena |
PROCESSIONE VENERDì SANTO 2024
I FUOCHI PIROTECNICI DI SAN ROCCO 2023
LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO LA SAPIENZA DEI CACCURESI DI L. VENTURA Chi si è perso la presentazione dell'ultimo libro di Luigino Ventura, La sapienza della gente di Caccuri, può rimediare guardando questo video.
GINO MASTROCOLA IN CONCERTO Dopo la presentazione del libro La Sapienza dei caccuresi, l'ultimo libro di Luigino Ventura, presidente della Fondazione Terzo Millennio, i cui proventi saranno utilizzati per il restauro di statue e dipinti delle chiese di Santa Maria del Soccorso e del Rosario, la stessa fondazione ha offerto un concerto del maestro Gino Mastrocola che ha proposto una serie di brani del repertorio classico napoletano e di cantautori italiani e francesi nella stessa chiesa del Soccorso. In questa pagina L'Isola Amena vi offre il video dell'evento. Buona visione.
I FUOCHI DI SAN ROCCO 2022 Per i caccuresi sparsi per il mondo e per quelli che non hanno avuto la possibilità di assistervi L'Isola amena pubblica il video integrale dei fuochi pirotecnici che hanno chiuso la festa di San Rocco 2022. Buona visione,
OGNI TANTO FA FINTA DI NEVICARE Caccuri
8 marzo 2022 ore 17
MARCIA PER LA PACE IN UCRAINA
OLEARIA SANT' ANTONIO Un video su l'Olearia Sant'Antonio, un'eccellenza imprenditoriale caccurese
CACCURI AL TEMPO DEL COVID
AKERONTIA
Questo video ricostruisce
brevemente la storia di Akerontia, l'antica Cerenzia, la cittadina
pre romana nella valle del Lese, già sede vescovile, abbandonata
definitivamente nel 1848 quando gli abitanti si trasferirono nel
nuovo centro abitato progettato dall'ingegnere Primicerio su
incarico di Ferdinando II di Borbone.
LA VIA CRUCIS DI PEPPINO NESCI Oggi voglio rendere omaggio a Peppino Nesci, un carissimo amico e artista caccurese che ci ha lasciato nel giugno 2002 con questo video che realizzai qualche anno fa con i quadri della sia Via Crucis che si possono ammirare nella chiesa dell' Olivaro di San Giovanni in Fiore. Un'altra pregevole Via Crucis di un altro grande amico pittore e scrittore caccurese di gran vaglia, Mario Quintieri, fanno bella mostra di sé nella Cappella del SS: Rosario di Caccuri. della quale mi occuperò nei prossimi giorni. Per il montaggio ho utilizzato uno stupendo brano musicale del bravissimo avvocato Luigi Quintieri, musicista raffinato. Buona visione
PASSEGGIANDO PER MISERICORDIA E VINCOLATO Oggi voglio offrivi questo breve video realizzato con foto delle vie del centro storico scattate col cellulare e montato in fretta solo per farci "cacciare 'u spinnu" del nostro paese e della sua solitudine.
UN GRAZIE A TUTTI GLI AMICI
Ringraziamento
per gli auguri di compleanno 2020 VIVA LA RESISTENZA, VIA I PARTIGIANI, VIVA LA LIBERAZIONE
Oggi è la festa della Liberazione, la conclusione della prima e
unica gloriosa guerra combattuta dal popolo italiano, la
Resistenza, con la cacciata dei nazi -fascisti dal nostro
Paese e la fine della repubblica di Salò e del suo governo
fantoccio. Non penso che nelle altre guerre i nostri soldati non si
siano resi protagonisti di episodi gloriosi, ma erano ingloriose ed
odiose le motivazioni dei conflitti: avventure coloniali con
conseguenti genocidi e crimini di guerra, tradimento di alleati,
aggressioni vigliacche a nazioni già stremate come Francia e Grecia
e infine leggi razziali, deportazione degli avversari politici, di
zingari, testimoni di Geova, omosessuali, ebrei nei campi di
sterminio nazista.
IL VENTO FISCHIA ANCORA Il 25 aprile è ormai vicino ed è giusto prepararci a celebrarlo degnamente. E' sempre doveroso festeggiare la Libertà, la vittoria della civiltà e da infettato tutti i gangli vitali del nostro Paese e dell'intera Europa. Io mi preparo alla grande festa con questo breve video. Chiedo perdono a Felice Cascione, autore del testo italiano, un giovane partigiano comunista che si immolò per noi nel gennaio del 1944 e agli autori russi della melodia per aver violentato questo stupendo brano. Se vi va di perderci un paio di minuti fatelo pure a vostro rischio e pericolo. "Io canto quando posso e come posso, quando ne ho voglia, senza applausi o fischi", diceva Guccini.
LA BENEDIZIONE DALLA TORRE DEL
MASTRIGLILA BENEDIZIONE DALLA TORRE DEL
MASTRIGLI
DUE MINUTI DI PASSIONE Se vi va, qui ci sono due minuti di Passione. Ovviamente di Cristo. Un saluto ai miei bravi attori e collaboratori del tempo.
LA STORIA DELLE SCUOLE CACCURESI E DEI LORO GRANDI MAESTRI Se vi annoiate per il confino forzato tra le mura di casa, se i programmi televisivi vi annoiano, se, nonostante tutto quello che c'è da fare in casa vi rimane del tempo libero e se siete di Caccuri e avete più di quarant'anni, magari potreste dare un'occhiata a questo video. Ci perderete poco meno di una trentina di minuti, ma, volendo, potete anche guardarlo a spizzichi. Probabilmente ci ritroverete un po' della vOstra fanciullezza.
LA VITA SOCIALE CACCURESE NELLA PRIMA META' DEL NOVECENTO
Infandùm, regina, iubès renovare dolorem, esclama Enea quando
Didone gli chiede di raccontare le vicende di Troia. “Nessun
maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella miseria; e ciò
sa 'l tuo dottore”, risponde Francesca da Rimini a Dante nel V
canto de l’Inferno. Ed è vero; che c’è di più doloroso, oggi
che un “atro morbo” ci costringe a starcene rintanati in casa e
a evitare qualsiasi contatto con amici, parenti, familiari che
ricordare l’intensa vita sociale del secolo scorso? Comunque,,
dolore o non dolore, anche per esorcizzare ,questo male oscuro, se
volete, guardatevi questo video.
CENNI SULLA STORIA DELLA CHIESA CACCURESE
Il video che potete aprire da questa pagina ricostruisce, in poco
meno di 20 minuti, la storia della Chiesa caccurese laddove per
chiesa non si intende, il tempio, anche se non mancano le notizie
sui nostri edifici di culto, ma le vicende del clero, la storia dei
religiosi caccuresi, alcuni dei quali davvero illustri. Spero vi
piacerà, ma se non sarà così non esitate a farmelo sapere.
GIURISDIZIONI E ORIGINI CULTURALI CACCURESI Un po' di storia sulla collocazione geografia e culturale di Caccuri nei secoli passati, all'interno del territorio regionale.
VINCEREMO Coraggio, ve lo dico con un video: tutti uniti vinceremo. Resistiamo ancora due settimane, poi ci riprenderemo il mondo.
IL MIO APPELLO CONTRO IL CORONAVIRUS Ho pensato di dare anch'io un piccolo contributo alla lotta contro la diffusione del coronavirus. Se vi va date un'occhiata a questo brevissimo video.
INTERVISTA DI PAOLO MARRA PER LA TRASMISSIONE "PARLIAMOCI CHIARO"
Nei giorni scorsi mi è capitato
di rilasciare questa insolita intervista a Paolo Marra per la
trasmissione Parliamoci chiaro dell'emittente Video Calabria.
Un'intervista insolita, dicevo, per l'obbligo di parlare di dialetto
in dialetto. All'inizio avevo serie perplessità, poi, però, ho
capito che le nostre lingue locali possono assolvere benissimo anche
questo ruolo di promozione della cultura, anche se, a telecamere
spente, lo avevo sempre saputo.
I DINTORNI DI CACCURI IN MENO DI DUE MINUTI Visitare anche se virtualmente Caccuri è interessante, ma è altrettanto interessante visitare i tesori sparsi nei suopi dintorni, soprattutto se lo si può fare in meno di due minuti.
CACCURI IN DUE MINUTI Se vi va magari potete dare un'occhiata a questo breve video di un paio di minuti.
IL MINISTRO PROVENZANO INCONTRA I GIOVANI 12 gennaio 2020 Dopo la visita a Caccuri, ieri mattina il ministro per il Sud e la coesione territoriale Giuseppe Provenzano ha incontrato, nei locali dell'Arci di Crotone, i giovani del posto. Ecco un breve video sull'avvenimento.
STRENNA CACCURESE DEL 2020 Anche quest'anno un gruppo di ragazzi, che ringrazio di cuore, ha onorato me e la mia famiglia portandoci la Strenna, la bellissIma serenata augurale di Capodanno che affonda le radici nei secoli, nella versione caccurese scritta e cantata nei primi decenni dell' Ottocento. Un grazie a Marco, a Luigi, ad Antonio, a Francesco, a Maria Teresa e a tutti gli altri splendidi ragazzi che mi riesce difficile elencare, ma che stringo in un grande abbraccio. Finché esisteranno giovani come loro il paese non morrà.
PREMIO INAS CISL "MEMORIAL LETTERARIO ANTONIETTA RONGONE A EUGENIO MARINO - ANDARSENE SOGNANDO
Sabato 28 settembre, a Grottole (MT), è stato consegnato a Eugenio Marino il Premio Speciale INAS CISL 2019 III Memorial Letterario “Antonietta Rongoni” per il saggio sull’emigrazione “Andarsene sognando – L’emigrazione nella canzone italiana.” Il concorso è organizzato dal Patronato della CISL e dal Comune di Grottole ed è articolato su tre sezioni, una per i saggi editi sull’emigrazione italiana, uno per quelli inediti a tema imposto e uno per la poesia dialettale.
IMMAGINI DI UNA VITTORIA (AMMINIZTRATIVE 2019)
CACCURI 'E NA VOTA Tra i miei poveri tentativi di realizzare qualcosa che potesse anche vagamente somigliare al teatro popolare, dopo le opere messe in scena a scuola con i miei alunni come la Natività e la Passione di Cristo ispirate ai vangeli apocrifi, Lo strano factotum, 'A livella, La condizione della donna nei secoli che si aggiudico il primo premio della Commissione femminile della Provincia di Crotone ed altre ancora e le commedie in vernacolo, 'N ominu curaggiusu, Zu Giuvanni e la Morte (apologo sull'epicureismo) e 'A fine 'e ru munnu, dramma sull'emigrazione oltreoceano, figura questa Caccuri 'e na vota, un quadretto della Caccuri della prima metà del XX secolo messa in scena nel 2008 in una settimana, con attori catturati al loro passaggio per strada, messi davanti a un microfono a registrare una scena leggendo la loro parte da un copione che non avevano letto nemmeno una volta e che sarebbe stata montata al computer e recitata in play back dopo una sola, veloce prova in largo Portapiccola. E le magagne si notano tutte, nonostante le precarie condizioni di luce che ostacolarono le riprese e la bravura di molti di quelle persone che costrinsi, a mia volta costretto, a improvvisarsi attori. Buona visone a chi decide di guardare questo video.
CACCURI,
LA CITTA’ RUPESTRE – UN VIDEO DA NON PERDERE
Oggi voglio offrire ai visitatori del
sito L’Isola Amena, ai caccuresi di Caccuri e a quelli sparsi nel
mondo questo mini documentario sul patrimonio rupestre caccurese,
ovvero La città grotta, un tesoro di inestimabile valore sepolto e
mai speso, come quello dell’avaro o, meglio ancora, come il servo
che, ricevuto un solo talento, lo seppellì sotto terra senza farlo
fruttare incorrendo nelle ire del padrone (Matteo 25-14-30).
LA PROCESSIONE DEL VENERDI' SANTO (A.D. 2019)
Nel giorno che precede la Pasqua
caccurese l’Isola Amena offre agli amici caccuresi, soprattutto a
quelli sparsi nei cinque continenti, questo video della processione
di ieri sera, venerdì Santo, uno dei riti, assieme alla Via Crucis
notturna (‘U giru ‘e ra cruce, oramai praticamente scomparso) più
suggestivi e più sentiti della pietas caccurese. La
processione con la bara del Figlio di Dio, preceduta da un Cristo
vestito di rosso che porta sulle spalle la croce del Golgota e
seguita dall’Addolorata resiste ancora, anche se la percezione è
che diventa ogni anno più difficile organizzarla, sia per lo
spaventoso spopolamento del paese, sia, forse, per altri motivi.
Speriamo che in futuro si possa invertire la tendenza e che queste
tradizioni riprendano vigore e si consolidino.
Panorami e scorci caccuresi
Con la speranza di far cosa gradita agli amici visitatori de l'Isola Amena pubblico questo video realizzato con una serie di miei scatti realizzati nel corso degli anni di panorami, scorci, monumenti e opere d'arte della nostra Caccuri. Ringrazio l'amico Peppino Sganga per i suggerimenti e l'aiuto disinteressato che mi offre per la soluzione di tanti piccoli problemi. Peppeino è un artista eccelso e un maestro di vita.
LA MOSTRA DI VINCENZO PARROTTA
Da qualche giorno a
Caccuri si può visitare la mostra permanente dei quadri di
Vincenzo Parrotta in via Misericorsia. In questo video un breve
servizio sulla bottega - mostra. I FUOCHI PIROTECNICI DI SAN ROCCO 2018 Per quelli che non hano avuto la possibilità di assistervi e per tutti gli amici caccuresi che risiedono all'estero o in altre regioni italiane, L'Isola Amena pubblica il video integrale dei fuochi pirotecnici che hanno chiuso la festa di San Rocco 2018. Buona visione.
Il CORO DI CACCURI CANTA "SOSPIRI DI MARIA"
Con quest'ultimo video si chiude la serie dedicata ai canti della Passione eseguiti dal Coro polifonico di Caccuri sugli arrangiamenti del maestro Luigi Quintieri e dallo stesso magistralmente diretto. Sono canti che abbiamo ascoltato centinaia di volte dalle mostre madri, dalle nostre nonne, dalle donne caccuresi che si flagellavano con le "sarciprine metalliche in occasione della processione del Venerdì Santo al seguito della bara di Cristo e dell'Addolorata. manca alla collezione la stupenda "Empio quanto fu la voce" che si cantava a strofe nella Via Crucis ('U giru 'e ra cruce), sempre il venerdì Santo nella tarda serata, una per ogni stazione. Mi rimarranno per sempre nella mente le voci di Orlando Girimonte, Salvatore Gigliotti, Alfredo Rao, Salvatore Pirito, Gigino Pasculli e Antonio Scigliano che intonavano questo commovente e coinvolgente canto.
Il CORO DI CACCURI CANTA "MENTRE IN ALTO"
Oggi vi faccio omaggio di questo video che ci ripropone il commovente canto della Passione di Cristo dal titolo "Mentre in alto" nell'interpretazione del Coro polifonico di Caccuri diretto dal maestro Luigi Quintieri che è anche l'autore degli arrangiamenti. Le diapositive sono tratte da alcune edizioni de I Giudei, il dramma sacro caccurese su testo della fine del Settecento che si rappresentava fino a qualche anno fa e che impegnava un centinaio di attori e comparse scelti nella popolazione locale. Nel ringraziare ancora una volta Luigi Quintieri per la sua disponibilità e la sua squisita cortesia, vi auguro buon ascolto e buona visione.
Il CORO DI CACCURI CANTA O FIERI FLAGELLI
Ringrazio pubblicamente il mio amico Luigi Quintieri, esimio avvocato ed eccellente musicista per avermi fatto dono di questa bellissima versione cantata dal Coro polifonico di Caccuri di uno dei canti più commoventi e coinvolgenti della Passione di Cristo con il quale le nostre nonne e le nostre bisnonne accompagnavano da sempre la processione del Venerdì Santo, quel "O fieri flagelli" che mi è capitato anche di ascoltare dalle belle voce di amici come Orlando Girimonte, Salvatore Gigliotti, Salvartore Pirito. La versione di questo video si avvale di uno stupendo arrangiamento del maestro Quintieri che la rende ancor più maestosa. CON L'UPMED SULLE ORME DELLA CULTURA
Ancora un
interessante viaggio di istruzione dell'Università popolare del
Mediterraneo, questa volta alla scoperta dei tesori artistici,
monumentali e culturali di Napoli, la capitale del Regno omonimo, poi
delle due Sicilie. ORLANDO GIRIMONTE - IL DOTTORE
Ancora un omaggio
alla memoria del carissimo amico Orlando Girimonte con quella che è
la sua più celebre macchietta autenticamente caccurese piena di
doppi sensi degna della più famosa tradizione napoletana che
produsse canzoni come Cosimo Pellecchia, Canto malinconico e altre
ancora. Grande Orlando!
Abbiamo perso anche Saverio De Santis; un altro comunista. un combattente di mille battaglie, un uomo sempre dalla parte dei lavoratori, dei disoccupati, della povera gente, amato e stimato dai ceti popolari. Una perdita notevole per la Sinistra crotonese o meglio di quel che ne resta dopo la deindustrializzazione, la continua marginalizzazione di quella che fino a trent'anni fa era la città più industrializzata della Calabria, una realtà ricca di fermenti politici e popolari e che oggi deve affidare il suo futuro e il suo prestigio alla squadra di calcio. Certo, i tempi sono cambiati, ora viviamo in un mondo globalizzato, sono spariti gli uffici pubblici e privati sostituiti dai call center, le industrie, le idee, ma se ne sono andati anche tanti uomini grandi che nel secolo scorso, non solo seppero leggere ed interpretare i cambiamenti in realtà come quelle del Marchesato, ne ma furono i promotori. Parlo di gente come Pasquale Poerio, Pasqualino Iozzi, Giovanni Lamanna, Fofò Oliverio, Ciccio Caruso e tanti altri. Oggi che molti comunisti sono diventati socialisti liberali e scimmiottano le parole d'ordine del liberismo bocconiano, gli uomini come lui sono rimasti davvero pochi. Addio, Saverio e grazie per essere stato un nostro compagno.
Ancora un omaggio a
Genuzzu Marino, l'uomo che mi ha dato i natali, il nome e tutto quello
che poteva. Questa volta lo vediamo in veste di chitarrista dilettante,
autodidatta, lui che le chitarre, le mandole e i violini di cartone se
li fabbricava da solo. La fortuna ha voluto che riversando alcune
vecchie video cassette che sto convertendo in digitale incappassi in
questo frammento di video del 1992 che a questo punto custodirò come
un preziosissimo tesoro. Ed ecco a voli una personalissima
esecuzione di Maruzzella, il celebre brano di Nicola Salerno (Nisa) e
del grande Renato Carosone.
OMAGGIO A MIO PADRE Oggi voglio fare un omaggio a mio padre con questo video di un' intervista rilasciata a RTI nell'anno 2000 nella quale parla del suo lavoro, della sua arte modesta e racconta alcuni aneddoti della vita di emigrato in Svizzera. Spassoso il racconto di come seppe difendere l'onore dell'Italia, lui che l'Italia non l'aveva certo in gran simpatia, soprattutto di quella democristiana che lo aveva costretto a cercarsi il pane in un paese straniero acconciandosi a fare il lavapiatti. Davvero grande il mio vecchietto, l'uomo che mi insegnò cos'è la dignità, oltre a tante altre cosucce.
BRUCIARELLO, UN
PARADISO CACCURESE
DALL'ALBA A MEZZANOTTE PER LE VIE DI CACCURI Oggi voglio offrirvi questo video che si apre con una spettacolare alba sul paese e si chiude con una lunga passeggiata notturna per le strade del centro storico. Anche di questi tempi, a meno che non si organizzi un qualcosa che richiami gente da altri paesi, come il Keds' festival o altre iniziative analoghe, il paese è desolatamente vuoto il che per ritrovare pace e serenità potrebbe anche essere un bene, ma, il troppo stroppia e le trope case chiuse e le strade deserte ci fanno rischiare una depressione. Buona visione a tutti voi. FILASTROCCA DISPERATA A chi volesse perdere un paio di minuti offro questa piccola riflessione semi seria sullo stato del pianeta condensata in una filastrocca scritta e recitata in giornata con questo piccolo video auto prodotto già a partire dalla ripresa video. Nell'occasione vi auguro buona serata.
LA
PROCESSIONE DEL CRISTO MORTO
A beneficio degli amici e dei compaesani sparsi per i cinque
continenti pubblico questo video che ci mostra qualche minuto della
processione del Venerdì Santo, un rito che anche a Caccuri affonda
le radici nei secoli. Si tratta della prima parte, quella che si
svolge di giorno tra le cinque e le sei del pomeriggio quando i
fedeli partono dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie con la sola
croce di penitenza e raggiungono quella di Santa Maria del Soccorso
già annessa al convento dei domenicani per prelevare la bara con il
Cristo morto e l’Addolorata. Quindi le statue vengono portate
nella chiesa matrice nel centro storico dalla quale, dopo i riti del
particolare giorno e la tradizionale predica di un religioso bravo
predicatore, la chiamata della Croce e poi di Maria alla quale viene
presentato il figlio morto, verso le nove o le dieci di sera,
riparte la processione notturna per fare il giro del paese con
ritorno nella chiesa di partenza. Dopo la mezzanotte, poi, esce una
terza processione, quella della Via Crucis, vulgo “ ‘u giru ‘e
ra Cruce”, un tempo riservato ai soli uomini, poi esteso anche
alle donne. Particolarmente bella e commovente quest’ultima, molto
sentita al punto da richiamare in paese caccuresi sparsi per ogni
angolo d’Italia che non mancavano mai l’ appuntamento.
Bellissimo e struggente il canto “Empia quanto fu la voce” che
ricorda la terribile condanna di Pilato e il carico di sofferenza,
di affanni e di dolore per il Cristo, per i suoi cari,
per i suoi discepoli che derivarono da quell’atto spietato.
'A disperata, "uno vuoto" di Jacques Le Goff
Il video che vi
presento oggi è un omaggio a Vincenzo Parrotta e alla sua arte, il
canto, ma anche la pittura, ai quadri che quest'"umile
artigiano del pennello" realizza bella sua bottega di via
Misericordia con passione e tanta modestia e che fanno da sfondo al
filmato.
La Passione di Cristo
In questa Settimana santa voglio regalare agli amici visitatori de L’Isola
Amena questo video de La Passione di Cristo, uno degli ultimi lavori
messi in scena con i miei alunni nel 2005 nell’ex palestra all’aperto
dell’ex edificio della scuola elementare di via Adua.
LA
FESTA DELLA DONNA DEL 1986
Oggi voglio riproporre agli amici visitatori del L’Isola Amena un
vecchio video del 1986 girato in occasione di una memorabile Festa
della donna celebrata nella Sezione del PCI di Caccuri in
viale Convento. E’ un documento molto importante perché, oltre a
ricordarci tante persone care che non sono più con noi, ci mostra
tanti interventi qualificati e appassionati di donne ( ma anche di
qualche ragazzo) caccuresi, quasi tutte giovanissime, molte delle
quali poi si sono trasferite in altre regioni italiane mentre il
paese si è andato via, via spopolando sino a perdere le più belle
intelligenze. Presenti in quell’occasione anche due carissimi
amici e compagni il compianto senatore Mario Sestito e un
giovanissimo Maurizio Mesoraca, segretario della Federazione di
Crotone che senatore lo diventerà qualche anno dopo.
UN VIAGGIO A PRAIA
Ancora un
interessante viaggio di istruzione nella nostra meravigliosa
regione, quella regine che credi di conoscere benissimo, ma che ti
riserva sempre meravigliose sorprese rivelandosi una miniera
inesauribile di bellezze paesaggistiche e ambientali, storia,
monumenti, cultura, intelligenze, operosità, efficienza
organizzativa. Si, perché la Calabria è tutto questo e anche
altro.
EUTANASIA
L'eutanasia è un tema molto di moda in questi giorni, un tema che divide gli italiani tra favorevoli e contrari in un dibattito drammatico e lacerante. Molti (non sappiamo se maggioranza o minoranza, comunque una parte consistente del popolo) sono favorevoli all'introduzione della pratica nella legislazione italiana, molti altri sono contrari perché ritengono la vita un dono di Dio al quale spetta il diritto di decidere quando deve finire. Ovviamente parliamo di eutanasia riferita alla vita dell'uomo e non a quella pratica che nel Mezzogiorno d'Italia è in vigore dal 1861 nel disinteresse di tutti.: l' eutanasia dei nostri paesi e delle nostre città che ho voluto trattare in questa breve poesia.
'U
LATRU POVARELLU
Tra i personaggi
che popolavano i nostru paesi della Calabria nei secoli XIX e XX
figura il piccolo ladruncolo, il poveraccio che spesso, come i
"poveri briganti" del mio saggio storico, non aveva altro
mezzo per sopravvivere e per sfamare la famiglia. Si trattava di una
piaga per il paese., ma tutto sommato, tollerata. Quasi mai si
trattava di personaggi violenti, tutt'altro. Spesso, quando venivano
colti sul fatto, come si suol dire, "paravanu i costi",
ovvero offrivano la loro schiena al derubato che con qualche legnata
sfogava la sua rabbia ed evitava di ricorrere alla carta
bollata.
I MONUMENTI DI CACCURI
LA CHIESA DI S. MARIA DEL
SOCCORSO
LA CHIESA DI S. MARIA DELLE GRAZIE Questo video è il primo di una serie dedicata ai monumenti di Caccuri. Ovviamente non si tratta di documentari, ma di brevi preseNtazioni che hanno giusto lo scopo di far conoscere sommariamente il nostro patrimonio storico, monumentale ed archeologico a chi eventualmente non lo conoscesse. La storia un po' più approfondita di queste opere d'arte, opifici, manufatti di archeologia contadina potete leggerla su L'Isola Amena nelle pagine dedicate a Il mio lavoro o Il mio paese. Questo primo lavoretto è dedicato alla chiesa madre del paese che si erge nella parte alta del centro storico.
CACCURI E DINTORNI
UN VIDEO DEI MIEI
RAGAZZI PER LA MEMORIA
In occasione della
ricorrenza della Giornata della memoria voglio pubblicare questo
video realizzato con gli alunni di una delle ultime generazioni che
mi furono affidate in trentasette anni di insegnamento. A quel tempo
la sotria non era stata ancora del tutto bandita dai programmi
scolastici, anche se io l'ho insegnata a mio rischio e pericolo fino
al pensionamento.
La gente della Caccuri del Novecento
Cari visitatori, oggi vi propongo un video sulla vita sociale della Caccuri del Novecento ricostruita attraverso una serie di fotografie che vi presento senza alcun commento. Si tratta di scene di vita che documentano attività lavorative, momenti di vita in comune, feste, matrimoni, funerali che ci consentono di ricordare tanta buone e brave e persone di questo paese che, purtroppo, non sono più con noi, ma che chi ha la mia età o qualche anno in più ha avuto la fortuna e il piacere di conoscere e frequentare e di apprendere dalla loro saggezza.
La
vita sociale nella Caccuri del Novecento
....
|