Ricordato con una cerimonia Fancesco Loria

Morì nella sciagura mineraria di Monongah (West Virginia) nel dicembre del 1907

 



                   Il discorso del Sindaco Rugiero

    Francesco Loria, il giovane caccurese perito tragicamente nella sciagura mineraria di Monongah (West Virginia) il 6 dicembre del 1907, è stato ricordato, ieri pomeriggio, dal sindaco di Caccuri Arcangelo Rugiero, nel corso di una cerimonia in occasione dell'intitolazione, alla giovane vittima del lavoro, di uno slargo del rione Mergoli nel quale si trova la casa natale dello sfortunato minatore. Nel suo discorso il primo cittadino ha spiegato le ragioni per le quali il Comune ha deciso di tributare questo omaggio ad un giovane partito dal suo paese agli inizi del secolo scorso in cerca di fortuna e che, invece, trovò la morte nella più spaventosa tragedia mineraria della storia. Ha poi ringraziato il web master di questo sito per avergli indicato la casa e per avergli fornito copia delle sue ricerche, la signora Letizia Spatafora, attuale proprietaria della casa per avergli consentito di collocare la targa sulla parete della stessa e il presidente dell' Associazione emigranti di San Giovanni in Fiore che gli ha fornito altri materiali tra cui una foto di un gruppo di minatori nella quale ci dovrebbe essere anche Francesco.

                       
 
Francesco Loria è il primo in piedi da destra (indicato dalla freccia) 

Il sindaco ha elencato anche alcune iniziative  da parte del Presidente della Repubblica, della Regione Calabria e de Comune di San Giovanni in Fiore in occasione del centenario della sciagura e ha letto alcune considerazioni del ministro Cesare Damiano, all'epoca ministro del lavoro dichiarando che le commemorazioni , oltre che essere doverose, ci aiutano a non dimenticare, perchè un popolo che dimentica tragedie come queste è un popolo che non ha futuro.

    
                Il Sindaco scopre la targa

    Alla fine del discorso il primo cittadino, dopo aver letto e commentato la delibera del Consiglio con la quale è stata decisa l'intitolazione dello slargo a Francesco Loria, ha provveduto egli stesso a scoprire la targa. Ha poi distribuito ai cittadini presenti la fotocopia di una foto che gli è stata fornita dal presidente dell'Associazione emigranti di San Giovanni in Fiore nella quale si presume ci sarebbe anche il giovane caccurese. 



                   La targa

  E' stata poi la volta del parroco don Girolamo Ronzoni che ha benedetto la targa e recitato alcune preghiere in suffragio del povero minatore caccurese e dei suoi sfortunati compagni di lavoro.

              
                                       
La gente presente