Almanacco caccurese 
 





Coordinate 

  Le coordinate  di Caccuri sono: latitudine nord 39° 22495, longitudine est 16° 77543, altitudine media 640 m.s.l.m.            
     

 
Sono le ore

 

                               

                                                                                                        Accadde oggi ........

 

Gennaio

 01/01/1922          

 
Nasce a Caccuri
Francesco Sperlì, dottore in pedagogia,
insegnante elementare per molti anni e poi direttore didattico  e ispettore scolastico. Fu prestigioso dirigente del PSI, del PSIUP e infine del PCI e sindaco di Caccuri ininterrottamente dal 1952 al 1970.

  

 04/01/1750  

Il duca Don Marzio Cavalcanti, con un documento redatto dal suo segretario Diego Guarascio, dona alla Congregazione del SS. Rosario i Vignali

 06/01/1983           

Si svolge la prima fiaccolata dell’Epifania. Un corteo di fiaccole parte a sera inoltrata dalla Serra Grande e, dopo avere attraversato le strade del paese, raggiunge il campiello scolastico (palestra) della scuola elementare dove la gente trascorre la serata intorno ad un falò tra balli, canti e consumando salsiccia arrosto e altre pietanze caratteristiche. La manifestazione nasce per iniziativa di un gruppo di persone tra le quali Salvatore Basile, il baritono Renzo Fornaciari, il pittore Peppino Nesci, Vincenzo Catalano, Nicola Talarico e il parroco don Tommaso Mazzei. La fiaccolata andrà avanti stancamente per una quindicina di anni fino a che, questa simpatica tradizione, cadrà anch’essa nel dimenticatoio.

 

08/01/1690

 Il Padre Provinciale dei Predicatori concede l’autorizzazione ad erigere la chiesetta della Congregazione del SS. Rosario, aderendo alla richiesta di un gruppo di caccuresi.

 15/01/1535   

Mons. Giovanni Carnuto, caccurese, è il nuovo vescovo di Cerenzia e Cariati. Proviene dalla sede vescovile di Carìnola CE). Nel mese di luglio del 1544, a Cariati, nel corso di una scorreria saracena guidata dall’ammiraglio corsaro Khair  Ad di, più noto come Barbarossa, che distrusse gran parte della cittadina e uccise moltissime persone, fu catturato e portato prigioniero ad Algeri dove morì l’anno successivo.

 17/01/1973  

Ha inizio un periodo di pioggia molto intensa che durerà un paio di settimane e che si trasformerà, ben presto, in un’alluvione disastrosa. A Timpagrande frana l’intera montagna seppellendo la centrale idroelettrica che sarà ricostruita,   qualche anno dopo, in caverna. Caccuri rimane isolata dalle   frane per tre giorni.

 22/01/1217                

  Papa Onorio III° dona i monasteri basiliani di Santa Maria di Càbria e dell’abate Marco all’ordine dei Florensi.

 28/01/1861      

La Guardia Nazionale di San Giovanni in Fiore, al comando di Salvatore Barberio, insieme al luogotenente dei carabinieri Leopoldo Bianchi e al tenente Antonio Ripoli, arrestano Domenico Scarcella che si sta recando ad una riunione cospirativa a Acquafredda tenuta da un noto agitatore   borbonico, l’inquietante frate padre Clemente da Sersale. I carabinieri e la Guardia nazionale accorrono ad Acquafredda, ma non trovano nessuno. Al ritorno, a Gimmella, intercettano   tre individui. Due vengono catturati, mentre il terzo riesce a dileguarsi nella boscaglia mentre infuria una tormenta di neve. L’ uomo che sfugge alla cattura è proprio padre Clemente da Sersale.

 30/01/1877

  Il Comune chiede l’installazione di un impianto telegrafico che dovrebbe collegare Caccuri alla linea Petilia Policastro – San Giovanni in Fiore. L’impianto entra in funzione nel mese di ottobre dello stesso anno. L’ufficiale telegrafico percepirà uno stipendio annuo di 500 lire.

 30/01/1861

Una banda di partigiani borbonici penetra nel territorio caccurese . Il comandante della Guardia Nazionale e i carabinieri organizzano una battuta nelle campagne di Vattinderi, Arghili e Lauro teatro delle gesta dei patrioti, ma  di loro non si trova nessuna traccia.

 31/01/1979

 Muore a Savelli Pietro De Mare, caccurese, artigiano poliedrico, grande invalido di guerra dirigente della Sezione dei combattenti negli anni  ’20. Fra le altre cose aprì il primo cinema caccurese, costruì l’impianto di illuminazione a gas acetilene e mise in funzione una teleferica che collegava la Serra Grande alla “Pagliera”, l’attuale villa San Marco, per il trasporto della pietra calcarea utilizzata per costruire le case del nascente rione Croci,

 

Febbraio

 

02/02/1951

Muore a Trieste, all’età di 66 anni, il generale di divisione caccurese Antonio Rizzo, già comandante della  Brigata Sassari. Era nato nel 1885. Pluridecorato con 27 onorificenze,  aveva partecipato a tutte le campagne di guerra.

 02/02/1909   

Il comune delibera di retribuire con £1 ciascuno dei portatori, scelti di volta in volta dall’assessore anziano, per il trasporto delle salme dei poveri al cimitero di Manca del Rosario.

 

06/02/1866                 

 Nasce Vincenzo Fazio, artigiano poliedrico e fotografo testimone di fatti e personaggi della storia caccurese del primo Novecento.

 

10/02/1864               

 La banda del brigante Pietro Monaco, nel bosco di Casalinuovo, uccide Michele Corvino, guardiano del barone  Barracco.

 

10/02/1989    

 Muore Alfonso Chiodo. Era stato il  primo sindaco di Caccuri dopo la   Liberazione.

 

11/02/1910                 Il comune approva il progetto di consolidamento della chiesa di Santa Maria delle Grazie redatto dall’ingegnere Stanislao Martucci. L’intervento prevede la realizzazione del muro di sostegno del piazzale antistante il monumento quattrocentesco. L’importo dei lavori, per  £. 16.850,55 sarà finanziato con un mutuo della Cassa Depositi e Prestiti. Il consolidamento si è reso necessario a seguito dei danni provocati alla chiesa dal terremoto del 1908.

 13/02/1906                   Nasce Giuseppe Lacaria, antifascista morto poi in esilio a Liegi

 

 25/02/1674                

  Una forte scossa di terremoto provoca molti danni. A Cerenzia crolla il palazzo vescovile e il campanile  della cattedrale. Molti danni e molto panico anche a Caccuri.

 

25/02/1849                  Nasce a Caccuri Angelo Raffaele Secreto, figlio di Vincenzo e di Michelina Mele. E’ il grande “farzaro” caccurese, l’incorruttibile fustigatore dei costumi e spauracchio degli amanti infedeli e dei “signori” corrotti.  Compose innumerevoli “farse”, componimenti satirici che cantava, accompagnandosi con la chitarra battente, in occasione del Carnevale. Purtroppo, quasi tutta la produzione del poeta popolare caccurese è andata perduta.

 

Marzo

 

03/03/1803                 

 Nasce a Caccuri mons. Raffaele De Franco, arcivescovo di Chieti e di Catanzaro.  

 

 04/03/2000

                                      Viene rappresentata al Centro sociale la commedia Zu Giovanni e la Morte , seconda opera teatrale di Giuseppe Marino. Nell'estate del 2008 l'opera viene rappresentata più volte in diversi comuni della Provincia di Crotone dalla compagnia teatrale di Belvedere Spinello

 

08/03/1809

 Il brigante savellese Domenico Fabiano, catturato in località Bardaro dell’agro di Cerenzia, viene condotto a Caccuri e fucilato in località Petraro.

 

10/03/1941   

A Nivice, Albania, muore in combattimento Vincenzo Ambrosio, avvocato, tenente degli arditi, figlio di Giuseppe Ambrosio, avvocato caccurese. Per l’eroismo dimostrato in questa e in altre circostanze gli viene conferita la medaglia d’oro al valore   militare.

12/03/1943

 Dopo dieci giorni di pioggia ininterrotta, crolla una casa in via   Porta piccola. Sotto le macerie perdono al vita cinque persone tra le quali anche una bambina in tenera età. Ad accorrere per primi sul luogo della catastrofe sono i soldati del presidio militare di stanza nel castello e il loro  comandante, il tenente Gaetano Pulzone.

 13/03/1838

  Nasce  Tommaso Secreto detto Pintisciolle, figlio di Giuseppe e di Costanza Gigliotti, la cui delazione permise, probabilmente, l'uccisione del brigante Zirricu.

 15/03/1907

Nasce Alfonso Chiodo, primo sindaco dopo la Liberazione del primo sindaco comunista del paese.

 23/03/1913

Nasce Salvatore Giuseppe Falbo, contadino autodidatta, sindaco di Caccuri dal 1948 al 1952 e vice sindaco dal 1052 al 1970. Morirà, nel giorno del suo compleanno, nel 1993.

 23/03/1971

 Muore a Catanzaro Enrico Pio Del Bene, colonnello dei carabinieri in pensione e podestà del paese negli anni ’30. Era nato a Caccuri nel 1885.

 26/03/1959

 Muore il professor, cavaliere Francesco Macrì, già direttore delle scuole italiane dell’Uruguay e podestà del paese negli anni ’30.

 

27/03/1638

 E’ il Sabato delle Palme. ”L’hora tra 21 e 22, giorno del Sabato delle Palme, sotto il pontificato di Urbano VIII°, d’horribile e fiero terremoto fu scossa la terra in questa regione della Calabria per lo spazio di 150 miglia e al medesimo punto di videro le città distrutte, terre sommerse, diroccati castelli, abbattuti palagi, abbassate torri, sprofondati monti, sollevate valli, conturbate l’acque.” (1) Così viene descritto lo spaventoso terremoto che colpì pesantemente anche Caccuri. Una seconda più terribile scossa si verificherà l’8 giugno dello stesso anno.

 (1)  Lucio D’Orsi, Terremoti della Calabria

 

27/03/1835

 Il Padre generale dell’Ordine dei Predicatori concede ai confratelli e alle consorelle della Congregazione del SS. Rosario, la partecipazione alle indulgenze e ai privilegi goduti dai membri dello stesso ordine dei predicatori.

 

29/3/1986

 A Caccuri si svolge uno sciopero generale locale per l’occupazione. Vi partecipano tutte le forze politiche locali, il segretario della Camera del Lavoro di Crotone Francesco Samà, il sindaco di Cotronei Pietro Secreti e gli amministratori di Caccuri. Tra le rivendicazioni anche la realizzazione di un invaso sul Lese.

 

31/03/1946

 Si svolgono le prime elezioni amministrative dopo la Liberazione. La lista di centro sinistra, capeggiata da Alfonso Chiodo batte la lista di destra e l’esponente comunista diventa il primo sindaco dell’era post fascista.    

   

Aprile

 

        01/04/1929 

       Nasce Alberto Macrì, insegnante elementare e segretario, per molti anni, della Direzione Didattica di Caccuri. Era fratello del         medico condotto Francesco Macrì e nipote del cavaliere prof. Francesco.

 

03/04/1894     

                                      Nasce Pietro De Mare, artista poliedrico, artigiano provetto, grande invalido della prima Guerra mondiale e dirigente della sezione dei combattenti di Caccuri. Scolpì la lapide dei caduti della Grande guerra, realizzò l’illuminazione di molti locali pubblici con impianti ad acetilene e aprì il primo cinema a Caccuri. Costruì anche una teleferica che collegava la Serra Grande al rione Croci per il trasporto di materiali da costruzione.

 

 

04/04/1868  

 In contrada Rovettaro, in uno scontro a fuoco tra briganti e guardia urbana, muoiono Francesco Provenzale, Francesco Borza, Giovanni Romano e Giuseppe Provenzale. Un altro Romano, Gaetano, fratello di Giovanni, morirà il 17 aprile per le   ferite riportate.  

10/04/1880

Il Consiglio comunale istituisce una fiera del bestiame che si terrà dal 13 al 16 agosto di ogni anno nei pressi della chiesa di San Rocco, in occasione della festa del patrono. 

10/04/1880                     11/04/1994

Ultima visita pastorale a Caccuri di mons. Giuseppe Agostino, arcivescovo di Crotone e Santa Severina. Dopo aver visitato le scuole, il presule ascolta gli alunni che gli pongono una serie di domande nell’aula consiliare del comune.

 

13/04/1826 

  Con un decreto del governo borbonico vengono chiuse le saline di Caccuri e delle zone vicine perché quelle di Altomonte e di Barletta sono già sufficienti al fabbisogno del Regno.

 14/04/1915

 Nasce a Caccuri Francesco Carmine Domenico Macrì, medico condotto e ufficiale sanitario del paese per molti anni.  

 15/04/1984         

 Muore Mario Filippo Sperlì, intellettuale, direttore didattico per molti anni e prestigioso dirigente politico.  

 20/04/1984

  Dopo una lunga pausa di oltre 10 anni, al campo sportivo di Caccuri viene riproposto il dramma sacro “I Giudei”, Passione e morte di Gesù Cristo che coinvolge oltre 150 attori popolari. Questa nuova edizione propone, per la prima volta, la scena dell’ultima cena i cui versi dono stati scritti da Giuseppe Marino e una scenografia inedita. La regia è di Salvatore Basile.

 

20/4/1472 

                                      Muore a Milano Angelo Simonetta, caccurese, ambasciatore di Francesco Sforza e zio di Cicco Simonetta. Viene sepolto nella chiesa del Carmine costruita anche col suo fattivo contributo.

 

20/04/1922                  Il comune autorizza l’apertura di una farmacia di proprietà del dott. Vincenzo De Franco in sostituzione di quella della signora Lucia De Matteis.

 

21/04/1883                

Nasce a Caccuri Giuseppe Sabatino Pitaro, sacerdote ,  dirigente politico del PPI.

 

22/04/1465

Il re Ferdinando I° d’Aragona concede ai Caccuresi un privilegio in virtù del quale i cittadini dell’Università di Caccuri “in primis causa” non possono essere convenuti dinanzi a nessun altro se non al re stesso. In pratica, i concittadini di Simonetta, per taluni reati, potevano essere giudicati solo dal re in persona e tutto ciò, dichiara il sovrano, “tum maxime per respecto del magnifico Cecho, segretario dell’illustrissimo Sig. Duca de Milano” 

         

          24/04/1870

  Nasce a Caccuri il prof. Cav. Francesco Macrì, direttore delle scuole italiane dell’Uruguay e podestà di Caccuri.

 

 25/04/1930     

 Muore a Liegi, in esilio, Giuseppe Lacaria, studente antifascista

 27/04/99

Viene inaugurato il centro di recupero  per tossicodipendenti di San Lorenzo affidato alla comunità Exodus di don Antonio Mazzi

 

28/04/1847

 Scontro a fuoco tra i briganti caccuresi della banda di Saverio Segreto e le guardie urbane Bartolomeo Bucchianico e Vincenzo Cosenza.

 

Maggio

 

02/05/1995

 Muore, all’età di 100 anni e 5 mesi, Maria Antonia Falbo, vedova Mele, la seconda donna più longeva nella storia di Caccuri

 

10/05/1886

Nasce il geometra, cavaliere Raffaele Ambrosio, più volte sindaco e podestà del paese, nonché ufficiale della Milizia fascista. Redasse il primo piano regolatore del paese stravolto poi negli anni ’50 e ’60 dello scorso secolo.

 16/05/1941 

Muore don Francesco Pasculli, caccurese insegnante, ex sacerdote e parroco di Caccuri, ex tenente degli Arditi, legionario fiumano con Dannunzio e autore di poemetti epici.

20/05/1535

Giacomo Simonetta, figlio di Giovanni, caccurese, storico del Ducato  degli Sforza e nipote di Cicco, viene elevato alla porpora cardinalizia da papa Paolo III°. Fu lui l’irriducibile accusatore  del re d’Inghilterra Enrico VIII° che aveva ripudiato la moglie  dando origine allo scisma anglicano.  

21/05/1908

Il Consiglio comunale, presieduto dal sindaco Domenico Ambrosio, approva, con la delibera n. 34, il nuovo regolamento edilizio che sarà utilizzato per predisporre il Piano regolatore in previsione dell'espansione del paese e della nascita dei rioni Croci e Parte.

 23/05/1539 

  L’abate Salvatore Rota, commendatario dell’Abbazia di San Giovanni in Fiore  concede ai cittadini di Caccuri, con un atto rogato dal notaio caccurese Domenico Mignaccio,  le terre e le vigne della “Montagna”, un terreno appartenuto per secoli all’abbazia per concessione di Enrico VI°.

 25/05/1979    

 Primo sciopero generale a Caccuri. La popolazione in lotta chiede il completamento della variante alla vecchia provinciale Caccuri – Caria -Ponte di Neto.

 26/05/1546           

 Il papa Paolo III° concede all’arciprete di Crotone don Gregorio Cosentino la rendita della parrocchia di San Pietro di Caccuri . (Reg. Lat. 1774 fogli 240-42 – Arch. Segr. Vat.

   

29/05/1933

 Un gruppo di scalpellini che lavora sulle pendici della Serra Grande (località Parte) scopre una tomba longobarda con ricco  corredo funerario.

30/05/1909

Nasce Angelo Di Rosa, maestro di musica, animatore di numerose bande che per anni tenne viva la fiammella musicale nel paese. Nel 1947, per quasi un anno, fu anche sindaco del paese.

 

Giugno

 

03/06/1992

Muore, all’età di 103 anni, Maria Rosaria Perri, la caccurese più longeva nella storia del paese.

                               

06/06/1806    

I Caccuresi insorgono contro l’occupazione napoleonica del regno ed inalberano la bandiera bianca dei Borboni.

 08/06/1638 

Una seconda scossa di terremoto definita catastrofica, dopo quella del 27 marzo dello stesso anno, colpisce Rocca di Neto, Santa Severina, Altilia, Belvedere Spinello, Zinga, Casabona, Cerenzia, Caccuri e San Giovanni in Fiore. A Caccuri crolla parte dell’abitato del Pizzetto e il monastero dei Tre Fanciulli è seriamente danneggiato.

 

09/06/1488 

 Il re Ferdinando I° di Aragona concede al caccurese Carlo De   Martino la metà del feudo di Montealto sito nei tenimenti della città di Nicotera.

 19/06/1844

  I fratelli Bandiera e i loro compagni giungono a Bordò dove sostano un po’. Nel pomeriggio vengono assaliti alla Stragola da cittadini e Guardia urbana di San Giovanni in Fiore, Muoiono Miller e Tesei e tutti gli altri sono catturati.

 22/06/2002          

Muore a Roma, all’età di 69 anni, il pittore Peppino Nesci. Nato a Crotone nel 1933, era vissuto fino all’età di 20 anni a Caccuri. Trasferitosi prima a Orvieto o poi a Roma, divenne un pittore affermato sulla scia di Scipioni, Mafai e Quagli. Negli ultimi anni si era specializzato nella realizzazione di paesaggi calabresi.

24/06/1881

Nasce a Caccuri Giovanni Marullo,  carabiniere, banditore,   usciere dell’ufficio di conciliazione, autore di originali e celebri riflessioni sulla vita e sul costume dei Caccuresi.

29/06/1997    

Muore, all’età di 68 anni, Alberto Macri, insegnante elementare e segretario didattico in pensione. Alberto Macrì era amato e stimato dai colleghi di tutto il comprensorio crotonese per l’amabilità del carattere e la disponibilità che ne contraddistingueva l’operato.       

 Luglio

   

01/07/1769

                                      Un violento incendio riduce in cenere la chiesa di Santa Maria delle Grazie. Il monumento, fortunatamente, viene interamente ricostruito in pochi anni. Anche nel secolo precedente la chiesa, danneggiata dai terremoti del 1638 e del 1659, era stata ricostruita per interessamento del vescovo Geronimo Barzellino.

 O7/07/1809

 Viene soppresso per decreto  il convento dei Dominicani che era sorto nel XVI° secolo per volontà di fra Andrea da Gimigliano

 07/07/1861

I Caccuresi in rivolta, nella notte, inalberano una bandiera bianca borbonica sul campanile della chiesa di Santa Maria delle Grazie. Il comandante della Guardia Nazionale Antonio Abruzzini chiede rinforzi per domare la sommossa.

 

08/07/1861

                                      Anche il comandante del Distaccamento della 4^ Compagnia del 29° Reggimento Fanteria, A. Magni, da Caccuri, chiede la mobilitazione e l’invio di rinforzi alla Guardia nazionale  per sedare la rivolta caccurese. Secondo l’ufficiale i due terzi della Guardia nazionale di San Giovanni in Fiore avrebbero dovuto raggiungere il paese nella nottata, nel massimo silenzio, intorno alle ore 24.

 

10/07/1861

  Il tenente Magni rinnova al capitano della Guardia nazionale di   San Giovanni in Fiore la richiesta di mandare a Caccuri, per le ore 24, la squadriglia comandata dal signor Nicoletti. La squadriglia sarebbe rimasta in paese fino all’arrivo di rinforzi da parte dell’esercito.

 11/07/1861

 Nella notte, approfittando dell’assenza dei soldati che hanno raggiunto Altilia per sedarvi un focolaio di rivolta,  un piccolo gruppo di partigiani filo borbonici attacca il paese. Il giorno dopo, da Savelli, Alessandro Scigliano che guida le operazioni di repressione,  chiede l’invio a Caccuri di 30  - 40 guardie nazionali “per evitare di perdere il frutto di quanto fatto precedentemente.”

 14/07/1895

 La lista degli agrari, diretta emanazione del barone Barracco, vince ancora una volta le elezioni. Al barone Gugliemo Barracco, sindaco del paese dal 1875, subentra Domenico Ambrosio. Tra i consiglieri figurano Carmine Lucente, Federico Del Bene e Domenico Caccuri.

 

16/07/1861

Nella notte, verso le ore 24, muoiono, in uno scontro con alcuni contrabbandieri di  sale,  le guardie doganali a piedi Celestino Cefalone, Antonio Papa di 50 anni, Angelo Angiolillo De Maria di anni 48 e Michele Domenico Addari di 46 anni.

 

 20/07/1848

 Vengono catturati tre noti briganti caccurese: Vincenzo Miliè, Filippo Pellegrini, capo della banda, e Andrea Lacaria.

21/07/1980

 Dopo 10 anni di amministrazione DC, torna la Sinistra torna ad amministrare il Comune. Antonio Lacaria, comunista, è eletto sindaco.

 24/07/1824

Papa Leone XII° concede, con una bolla, l’indulgenza plenaria a chi visiterà la chiesetta della Congregazione del             Santissimo Rosario una qualsiasi domenica dell’anno o durante la festa del SS. Rosario

 

Agosto

 

04/08/1861

Tre briganti caccuresi, Rocco Perri, Vincenzo Mancuso e Gabriele Perri si costituiscono al sindaco di Caccuri per godere dell’amnistia concessa dal generale Della Chiesa.

 06/08/1885

 Nasce a Caccuri il generale di divisione Antonio Rizzo. Laureatosi in lingue orientali all’Università di Napoli, divenne ufficiale dell’esercito. Partecipò a tutte le campagne di guerra, dalla guerra di Libia del 1911, al secondo conflitto mondiale Ebbe ben 27 decorazioni, tra le quali due medaglie d’argento al Valore  militare. Fu anche governatore dello Stato del Gimma

13/08/1880

 Si apre a Caccuri la I ^ fiera del bestiame e dei prodotti agricoli in località Vignali, nei pressi della chiesa di San Rocco di cui si celebra in quei giorni la festa. La fiera verrà abolita dopo qualche anno.

 

16/08/1982

Caccuri ospita il concerto dei Dik Dik, uno dei più celebri complessi italiani.

 16/08/2000

Caccuri ospita il concerto di Riccardo Fogli, celebre cantante, ex voce solista  dei Pooh.

 

16/08/2002

Caccuri ospita il concerto della Formula Tre

 

22/08/1883

 Muore a Catanzaro, all’età di 80 anni, il vescovo caccurese mons. Raffaele De Franco.

 

26 /08/1920

Nasce a Caccuri Mario Filippo Sperlì, intellettuale, pedagogista e uomo politico.

 

Settembre

 

01/09/2001

Dalle ceneri del Circolo didattico di Caccuri  e della scuola media Cicco Simonetta di cui fanno parte anche le sezioni staccate di Cerenzia e Castelsilano, nasce l’Istituto comprensivo di Caccuri.

06/09/1865

Si celebra il processo contro Angelo Raffaele Segreto (Velociu), detto Panecauru, accusato di aver tentato di sollevare, eccitandoli, i Caccuresi contro il governo del re Vittorio Emanuele II°.

 11/09/1885

Nasce il tenente colonnello dei carabinieri Enrico Pio Del Bene.

 

12/09/1906

 Viene fondata, dai socialisti e dai popolari, la Società di mutuo soccorso (Lega) “Pensiero e lavoro”

 

13/09/1500

Papa Alessandro VI (Borgia) decide di dare l’Abbazia forense (e con essa anche il Monastero dei Tre fanciulli) in commenda, naturalmente a un abate spagnolo.  Inizia un periodo molto buio per il monastero perché gli abati commendatari, da allora, badarano solo a riscuotere le rendite lasciando andare in malora ogni cosa.

 

26/09/1888

Nasce Maria Rosaria Perri, la caccurese più longeva. Morirà,  all’età di 103 anni.

 

30/09/1944

                                      Muore all’età di 78 anni,  Vincenzo Fazio, artigiano poliedrico e fotografo testimone di fatti e personaggi della storia caccurese del primo Novecento

 

Ottobre

 

01/10/1959

Nasce il Circolo didattico di Caccuri. Ne fanno parte le scuole elementari e materne di Caccuri, Cerenzia, Castelsilano, Cotronei e Rocca Bernarda. Il primo direttore è Giambattista Mantella, segretario didattico è il prof. Mario Filippo Sperlì che ne sarà, successivamente il direttore negli anni ’70.

 

01/10/1962

Si apre  la Scuola Media Statale di Caccuri voluta dall’amministrazione comunale guidata da Francesco Sperlì. La nuova istituzione scolastica, che sarà ospitata nel vecchio castello, anticipa di un anno la scuola media unica.

 

06/10/1878

 Il Comune decide di costruire il nuovo cimitero in località Manca del Rosario. Fino ad allora i morti venivano sepolti in contrada Annunziata, nel luogo ove sorge l’attuale omonima Piazza.

 

10/10/1868

                                     A Eydo Tommaso Secreto, macellaio soprannominato Pintisciolle, secondo una famosa leggenda, uccide Giovanni Cosco, feroce brigante sangiovannese, nato nel 1830, che terrorizza Caccuri e i Caccuresi, noto con il soprannome di Zirricu. Secondo la tradizione popolare, il  Secreto gli mozza la testa e la porta come un trofeo a Caccuri dove viene esposta in piazza Umberto. In realtà Zirricu fu ucciso dai carabinieri in un conflitto a fuoco.

 

10/10/1551

  I coniugi Livia Costa e Nicolò Interzato, raccontano a Caccuri,   al notaio Domenico Mingnaccio, i particolari della scorreria   saracena del luglio del 1544 a Cariati, ad opera del corsaro Kaireddin Barbarossa nel corso della quale fu rapito e condotto in prigionia il vescovo caccurese Giovanni Carnuto.

 10/10/1878

l Comune di Caccuri, con una delibera del Consiglio, chiede l’istituzione dell’ufficio postale.

 10/10/1920

Alle elezioni amministrative la lista della Lega rurale, guidata dal geometra cav. Raffaele Ambrosio sconfigge la lista dei popolari del dott. Francesco Lucente, di Vincenzo Costantino Barberio e del reverendo don Peppino Pitaro.  Subito dopo infuriano le polemiche per presunti brogli e perché gli elettori sono stati costretti a votare fuori dalla cabina.

 13/10/1812

 In località Cimitella, mentre si recava da Caccuri al Bordò in una vigna del generale francese Antonio Manhés, viene ucciso in un agguato il capitano Pier Maria Scagliano, comandante della guardia urbana di San Giovanni in Fiore, amico dei francesi. Per l’omicidio venne condannato a morte un tal Francesco De Simone detto Piruneo.

 20/10/1989

 Muore Francesco Sperlì, dottore in pedagogia, insegnante, per molti anni, nella scuola elementare di Caccuri, ispettore scolastico e sindaco della cittadina dal 1952 al 1970.

 

21/10/1861

Al Plebiscito per l’Annessione al regno d’Italia i voti dei Caccuresi al si sono 296 su 296 elettori. Evidentemente gli accaniti rivoltosi di luglio si sono convertiti tutti alla causa savoiarda o, più probabilmente, il voto non fu altro che una odiosa truffa.

 

26/10/1947

La lista civica “ La Sveglia , capeggiata  dal reverendo don Peppino Pitaro, vince le elezioni amministrative battendo l’altra lista civica “Il Carro” guidata dall’avvocato Giuseppe Ambrosio.

 

28/10/1477

Cicco Simonetta riceve il diploma che lo nomina Segretario ducale. Secondo la storica dell’arte Fernanda Wittegens gli angeli sul diploma sono  miniati dal Borgognone (Ambrogio da Fossano), famoso pittore del XV secolo.

 

30/10/1480

Cicco Simonetta, caccurese, segretario di stato del duca Francesco Sforza e del figlio Galeazzo Maria, viene decapitato nel castello di Pavia, all’età di 70 anni, per ordine di Ludovico il Moro, l’ altro figlio di Francesco Sforza che aveva usurpato il Ducato.

 30/10/1917

Il maggiore caccurese Antonio Rizzo, alla testa delle sue truppe, ingaggia un epico combattimento contro i Tedeschi a Codroipo. Riesce così, impedendo il passaggio dei nemici, a consentire al resto dell’esercito italiano di attraversare indenne  i ponti del Tagliamento. Ferito e catturato nell’azione, riesce, però, a fuggire immediatamente e ad attraversare a nuoto il fiume mettendosi in salvo. L’azione gli frutta una medaglia d’argento al valor militare.

 

31/10/1947

Don Peppino Pitaro, sacerdote,  che con la lista civica “La Sveglia”aveva vinto le elezioni amministrative del 26 ottobre, viene eletto sindaco. Resterà in carica solo un mese, poi dovrà dimettersi per una disposizione concordataria.

 Novembre

 

01/11/1864

 In contrada Laconi muoiono, probabilmente a seguito di un agguato da parte dei briganti,  Giuseppe Cimino, pastore di 30 anni di Belvedere Spinello e Antonio Spadafora, contadino di 50 anni di San Giovanni in Fiore.

 

03/11/1881

Nasce a Caccuri Giuseppe Gigliotti, valente fabbro e dirigente della Sezione dei Reduci e Combattenti della 1^ Guerra mondiale, attivamente impegnato nella battaglia per la conquista delle terre.  

13/11/1913

Il Consiglio comunale, con la delibera n. 57, chiede al Presidente del Consiglio Giovanni Giolitti, di avviare le procedure e concedere i finanziamenti per realizzare la strada di collegamento Caccuri - Santa Rania e solecita l'jnteressamento del sottosegretario calabrese Nicola Lombardi e degli onorevoli Luigi Fera e Gaspare Colosimo, entrambi corregionali. 

16/11/1862

 Muore il caporale Giovanni Cricco del 1° Reggimento Bersaglieri, 21° Battaglione, 4^ Compagnia. Aveva 24 anni.

 22/11/1992

  Si svolge, nell’atrio del Castello, per iniziativa del presidente della Pro Loco  Savino Pasculli, di Ilario Piccolo e Olimpio Talarico, un convegno dibattito sul tema: “Lo sviluppo integrato della Pre Sila ed il turismo montano. Vi partecipano il prof. Cesare Mulè, presidente dell’ATP, il professor Giambattista Maone, storico, il prof. Salvatore Oliverio, presidente del Centro Studi Gioachimiti,  il prof. Giovanni Ierardi, il sindaco Durante, e il giornalista Franco Laratta. Nell’occasione viene illustrata da Giuseppe Marino, la figura e l’opera di Cicco Simonetta, caccurese, segretario del Duca di Milano Francesco Sforza.  Nell’occasione viene scoperta una lapide che ricorda il grande politico e diplomatico caccurese, collocata sui della sua abitazione in via Misericordia

22/11/1932 

Muore Angelo Raffaele Secreto, figlio di Vincenzo e di   Michelina Mele. E’ l’unico, vero, grande “farzaro” caccurese.

27/11/1948

Giuseppe Salvatore Falbo, contadino autodidatta, viene eletto sindaco. Rimarrà in carica fino al 1952, poi, da vicesindaco, ininterrottamente, fino al 1970

27/11/1982                 

Viene inaugurata la biblioteca comunale nata per volontà dell’amministrazione di sinistra che si è insediata da due anni. Alla cerimonia sono presenti l’on. Giuseppe Guarascio, consigliere regionale, e l’assessore regionale Rosario Olivo. Nel corso della stessa cerimonia viene scoperto un busto di Cicco Simonetta, l’illustre politico e diplomatico caccurese, segretario di Francesco Sforza, opera dello scultore caccurese Vincenzo Pisano

 

Dicembre

 

         02/12/21902             

        Nasce a Caccuri Maria Francesca Demme, la terza ultracentenaria caccurese di cui si ha notizia. 

05/12/1834

 Si celebra, davanti la Gran Corte di Catanzaro, il processo contro Giuseppe Meluso (Nivaro),  futura guida della               sfortunata spedizione de fratelli Bandiera. E’ accusato di avere attaccato, nella notte del 18 febbraio 1828, la Guardia Urbana di Caccuri.

 13/12/1947

 Angelo Di Rosa, maestro di musica, è eletto sindaco. Subentra al reverendo don Peppino Pitaro, eletto due mesi prima e costretto a dimettersi da una norma del Concordato.

 

14/12/1847

Muore, all’età di 51 anni, il sacerdote Don Angelo De Franco, caccurese, figlio di don Antonio e di Agata Florio e fratello maggiore di mons. Raffaele, vescovo di Catanzaro.

 15/12/1973

 Muore improvvisamente il dott.   Francesco   Macrì, medico condotto e ufficiale sanitario del paese per molti anni. Era stimato dall’intera popolazione per la professionalità e l’attaccamento ai pazienti.

 

24/12/1946

La frazione di Cerenzia, dopo 18 anni, torna a essere comune autonomo su proposta dell’on. Roberto Lucifero.

 

25/12/1944

Muore il poeta Umberto Lafortuna, autore di celebri liriche per fanciulli raccolte nel volume “Pupille infantili” pubblicato dall’editore Trevisini di Milano con la prefazione di Giuseppe Lombardo Radice

 

31/12/1903 

 Nasce anche a Caccuri la scuola pubblica: il signor Marco De Franco, giudice conciliatore, viene nominato dal Consiglio comunale, maestro elementare con l’incarico di insegnare a leggere e a scrivere ai fanciulli indigenti.

 

31/12/1905

Viene fondata dagli agrari, la Società di mutuo soccorso (Lega) “Cicco Simonetta”

 

 

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