Angelo Di Rosa, maestro di musica, commerciante, insegnante presso la Scuola Media "Cicco Simonetta", nacque a Caccuri il 30 maggio del 1905. Il padre, Baldassarre, era un'ex guardia di finanza originaria della Sicilia. Visse la sua vita interamente a Caccuri ove tenne sempre viva la fiammella di una grande tradizione musicale avvilita e depauperata dalle progressive ondate migratorie che decimarono, nel corso di diversi decenni, la popolazione caccurese.
Banda di Rosa nel 1958
Musicante da giovanissimo, bravo suonatore di sassofono, conseguì il diploma di maestro di musica e divenne l'animatore di numerose bande. Prima di ottenere l'incarico di professore di musica nelle scuole medie, aveva insegnato in diversi corsi di educazione musicale gestiti da enti vari, ma, soprattutto, si era dedicato ad insegnare privatamente la musica a centinaia e centinaia di giovani, di diverse generazioni, che poi faceva suonare nelle sue varie bande. Gestiva anche una botteguccia di generi alimentari nel rione Iudeca che chiuse quando ottenne l'incarico dal Provveditore. Nel 1947 fu eletto sindaco di Caccuri, carica che ricoprì per circa un anno e, successivamente, dal 1952 al 1956, fu consigliere di minoranza. Il maestro Di Rosa compose anche diversi pezzi musicali tra i quali, il più famoso, una marcia bandistica intitolata "La venticinquesima", fu suonata dalle sue bande per molti decenni in occasione delle varie feste caccuresi e dei paesi vicini.
La banda di Rosa a
Cerenzia negli anni '60
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