FILOMENA GUZZO
LA BRAVA STILISTA CACCURESE

                   

       C'era una volta..... No, non voglio raccontarvi una fiaba, anche se a una fiaba somiglia molto. C'era, tanti anni fa, una ragazzina timida, un po' impaurita, ma dolcissima che mi ritrovai davanti, assieme a una ventina di altri pargoletti, in un'aula dell'edificio scuola elementare di Caccuri in una giornata autunnale. Dapprima tremava come una cerbiatta, poi, piano, piano, col passare dei giorni e dei mesi prese coraggio, confidenza, cominciò a fidarsi di quel giovane maestro che credeva, nella sua intelligenza, nella sua creatività.
   Filomena Guzzo, detta Mena, non era brava solo nel disegno e nelle arti figurative, ma anche nella lingua italiana con la quale sapeva essere altrettanto creativa di quanto lo fosse con matite e colori. Trascorremmo insieme cinque anni bellissimi e produttivi nei quali crescemmo insieme; alunna, maestro e i suoi compagni e compagne.  Poi ci perdemmo di vista fin quando la incontrai un giorno quando ormai era diventata una bellissima donna e una bravissima stilista che espone a New Jork e in altre grandi città del globo terraqueo senza perdere l'amore per pennelli e colori.
   Oggi ho potuto ammirare un suo  murales realizzato sulla facciata della casuccia di via Destra nella quale è cresciuta prima di emigrare e nella quale vivono i suoi genitori e di leggere una sua filastrocca contro la guerra che vi propongo di seguito.     

La guerra é brutta
Anche i bimbi lo sanno,
Per loro i botti sono capodanno.
Loro promettono incrociando le dita
Col soffio della mamma guariscono la ferita
Loro pensano che un’ esplosione
Sia in un gioco , un gavettone.
I bambini lo sanno
I grandi un po’ meno
L’amore allevia tutto
Fa tornare il sereno.
Ma i bimbi non sanno
Che il vero danno
È che i grandi non sanno
Ciò che i bimbi sanno .

   Nel complimentarmi con Mena per la sua carriera e per i suoi successi sento il bisogno di ringraziarla per la stima e l'affetto che non fa mai mancare al suo vecchio maestro.